La città benedettina di Frattamaggiore é situata a 15 Km a nord di Napoli e costituisce un’unica conurbazione, senza soluzione di continuità, con i comuni confinanti. Da una precedente attività agricola che rendeva Frattamaggiore un importante centro di coltivazione e lavorazione della canapa, negli ultimi 50 anni la città ha cambiato la sua economia, ha modernizzato i suoi servizi, ha esteso la sua configurazione urbana ed appare oggi, con buone quote di attività nei vari settori economici, uno dei centri più importanti dell’hinterland napoletano. Nel 2008 Frattamaggiore viene nominata Città d’arte; tale riconoscimento ruota intorno a sette monumenti che vanno dal X secolo (Basilica di San Sosio) alla metà del 1900 (Chiesa di Maria SS. Assunta), il che la rende apprezzabile sotto l’aspetto artistico-culturale e di interesse anche per le comunità scolastiche. Grazie alle attività del terziario, alla presenza di un vecchio nucleo medio-borghese insieme ad un nuovo nucleo con diverse connotazioni sociali e culturali, alla stabilizzazione dei vertici politico-amministrativi, si è determinata sul territorio una diversificazione dei bisogni, da quelli primari a quelli più complessi. Da un lato, quindi, una classe media che ha raggiunto un adeguato livello di benessere, portatrice di bisogni più specifici, che è in grado di offrire adeguati stimoli culturali e che si interessa dell’andamento scolastico riconoscendo la valenza della scuola. Dall’altro lato permane una fascia concentrata sui bisogni primari. Sul territorio operano, per stimolare momenti di aggregazione, circoli culturali (Cantiere Giovani), centri di attività  ludico-sportive, comunità parrocchiali, sale cinematografiche, la biblioteca comunale, la Caritas, ASL, campo sportivo, ville comunali. La scuola ha contatti con le diverse risorse, in tale contesto, quindi, si apre al territorio attraverso varie iniziative: laboratori musico-teatrali, pratica sportiva, giochi matematici, offrendosi come luogo amico per stimolare competenze e creatività, anche di pomeriggio.